
Che cos'è il paesaggio?
Un'attività per andare oltre all'idea di paesaggio come mero panorama
Puoi trovare le risorse più adatte selezionando età, competenze, temi e molto altro.
Un'attività per andare oltre all'idea di paesaggio come mero panorama
“La Terra non ci è stata lasciata in eredità dai nostri genitori, ma data in prestito dai nostri figli.” — Proverbio navajo
La Giornata della Terra, celebrata ogni anno il 22 aprile, è un’occasione speciale per riflettere sull’importanza di prendersi cura del nostro pianeta. In questa giornata si parla di ambiente, di scelte consapevoli e di come anche le azioni più semplici, se fatte da tutti, possono fare la differenza.
L’attività è stata progettata per celebrare la Giornata mondiale della Terra.
I bambini e le bambine possono costruire un alfabetiere dedicato alla natura: ogni lettera viene disegnata e decorata liberamente, ispirandosi ad animali, piante, elementi naturali e paesaggi. Ad ogni lettera i partecipanti abbineranno un piccolo consiglio o azione concreta per prendersi cura del pianeta.
L’attività stimola la riflessione sull’ecologia e sull’ambiente in modo ludico, avvicinando i più piccoli al concetto di sostenibilità e responsabilità del territorio. Promuove inoltre la creatività, il lavoro di gruppo e la capacità di espressione.
Dopo l’approvazione da parte del Dirigente Scolastico, si avvia l’ultima fase del percorso del Consiglio Fuoriclasse: la messa a punto e realizzazione delle proposte. Questa fase può diventare occasione per sperimentare la suddivisione dei compiti e la gestione dei ruoli per raggiungere insieme un obiettivo comune.
L’incontro del Consiglio Fuoriclasse con il Dirigente Scolastico è uno dei momenti più importanti. In questa occasione, gli studenti dialogano con il soggetto decisore che ha il dovere di motivare le proprie risposte al Consiglio, sia in caso di accettazione che di rifiuto.
È importante che il Dirigente partecipi attivamente durante tutto il percorso e che le azioni di cambiamento proposte vengano condivise in anticipo.
Dopo la rilevazione dei bisogni e desideri, la terza fase prevede la loro trasformazione in proposte di miglioramento della scuola. questo incontro prendono parte i rappresentanti e le eventuali “figure-corollario”, per operare una sintesi tra quanto emerso nelle singole classi. Il confronto e il rispetto del principio della “delega virtuosa” (collegamento costante rappresentanti-rappresentati) è fondamentale.
La seconda fase inizia con l’identificazione dei bisogni insoddisfatti e dei desideri di miglioramento relativi alla scuola, come percepiti dagli studenti e dalle studentesse. Si parte dai 4 ambiti di intervento del Consiglio Fuoriclasse: didattica, relazioni, spazi scolastici e territorio. La rilevazione prevede il coinvolgimento di tutto il gruppo classe, in modo che sia il più possibile completa e aderente alla percezione della maggioranza degli studenti.
Il Consiglio Fuoriclasse è un percorso che promuove il benessere degli studenti e delle studentesse del Primo Ciclo di istruzione attraverso la loro partecipazione attiva alla vita scolastica. È composto da una rappresentanza di studenti eletti dal gruppo classe che con il supporto dei docenti, progettano soluzioni condivise per rispondere a bisogni e desideri, individuati insieme al gruppo classe, e danno vita ad azioni di cambiamento stabile nella scuola.
Identificare bisogni e desideri, cercare le possibili soluzioni, valutare la fattibilità delle proposte, realizzare il cambiamento, rende gli studenti consapevoli di poter migliorare il contesto in cui vivono.
Il processo di realizzazione del Consiglio Fuoriclasse prevede 5 fasi, di seguito le risorse relative a ciascuna di esse.
Attraverso la lettura di un albo illustrato, un brainstorming sui diritti, il disegno e la convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in versione semplificata, i bambini e le bambine realizzeranno una versione personale della CRC, collettiva e creativa che comprenderà tutti lavori realizzati nelle diverse attività.
L’attività prende ispirazione dal mondo naturale, invitando i bambini e le bambine a esplorare e comprendere il funzionamento degli ecosistemi attraverso un gioco di società progettato e costruito da loro stessi.
Un gioco di ruolo in cui ogni studente/essa deve interpretare un personaggio con uno scopo e delle sfide specifiche. Un'attività da svolgere all’aperto dove viene simulato un ecosistema marino.
Questa sezione è dedicata alla Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, che si celebra il 20 novembre: abbiamo raccolto tante attività da realizzare con i bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
Un'attività sul tema degli stereotipi di genere, a cura di PsyPlus ETS.
Un laboratorio che, attraverso un lavoro di scrittura di musica RAP, promuove il confronto sul tema degli stereotipi di genere. A cura di 232 APS.
Un'attività che utilizza gli strumenti dell'intervista e del pocast per lavorare sul tema del linguaggio e l'uso delle parole nella vita quotidiana.
Siete pronti per vivere un'avventura e superare tante prove? Navigate tra le isole di Arcipelago Educativo e scoprite le missioni speciali da compiere, scoprite quante cose si possono imparare divertendosi!
Un'attività per adolescenti che prende ispirazione dal teatro forum - che prevede la partecipazione del pubblico che interviene per modificare la scena - per parlare di inclusione e partecipazione.
La partecipazione di bambini, bambine, ragazzi e ragazze nei loro contesti di riferimento è fondamentale a favorire lo sviluppo di un pensiero critico e la capacità di incidere positivamente nella loro vita e in quella delle loro comunità. In questa pubblicazione le linee guida per mettere al centro il protagonismo di ragazzi e ragazze.
Allenare e potenziare le competenze trasversali attraverso il gioco dell'oca, a cura di E.D.I. Onlus.
Esplora le attività per educare bambini e ragazzi alla geografia con un approccio laboratoriale e ludico che, oltre ad imparare, stimoleranno la mente e il loro lato emozionale.
Un'attività di ricerca delle origini della propria famiglia per ricostruirle nello spazio attraverso una rappresentazione cartografica e artistica.