
Le olimpiadi della matematica
Le Olimpiadi della Matematica sono una sfida educativa e dinamica pensata per stimolare la logica, il ragionamento matematico, il problem solving e la collaborazione tra pari.
Puoi trovare le risorse più adatte selezionando età, competenze, temi e molto altro.
Le Olimpiadi della Matematica sono una sfida educativa e dinamica pensata per stimolare la logica, il ragionamento matematico, il problem solving e la collaborazione tra pari.
Gioia, rabbia, tristezza, paura, sorpresa, noia, solitudine... è capitato a tutti noi di provare tante emozioni diverse, ma non sempre è facile riconoscerle, comprenderle e spiegarle. Sul vocabolario possiamo trovare alcune definizioni, ma non è detto che siano valide per noi: ognuno prova e sente le emozioni con intensità e in modo diverso!
La bussola delle scelte è un'attività metacognitiva pensata per aiutare i ragazzi e le ragazze a riflettere in modo consapevole sul processo decisionale.
Attraverso una serie di domande guidate e l’uso simbolico di una "bussola", i partecipanti sono invitati a esplorare i valori, le motivazioni e le conseguenze legate alle scelte personali, scolastiche o professionali.
L’attività favorisce l’autoconoscenza, la presa di responsabilità e lo sviluppo del pensiero critico, promuovendo una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie direzioni future.
L’attività è stata progettata per celebrare la Giornata mondiale della Terra.
I bambini e le bambine possono costruire un alfabetiere dedicato alla natura: ogni lettera viene disegnata e decorata liberamente, ispirandosi ad animali, piante, elementi naturali e paesaggi. Ad ogni lettera i partecipanti abbineranno un piccolo consiglio o azione concreta per prendersi cura del pianeta.
L’attività stimola la riflessione sull’ecologia e sull’ambiente in modo ludico, avvicinando i più piccoli al concetto di sostenibilità e responsabilità del territorio. Promuove inoltre la creatività, il lavoro di gruppo e la capacità di espressione.
L’attività proposta permette di far sperimentare a bambini/e e ragazzi/e l’esperienza del Percepire gli altri che incontrano, la realtà in cui vivono, di Conoscersi e essere Visti dagli altri compagni/e. Queste capacità sono fondamentali per potersi muovere nelle piccole e grandi sfide quotidiane in quanto, a fronte di una realtà che si complessifica sempre di più, consentono di farsi strada e riconoscere ad esempio ciò che è buono per sé da ciò che non lo è, quale circostanza è ritenuta affidabile o pericolosa, quale è la risorsa che mi riconosco e che posso usare, quale è invece il momento in cui posso chiedere aiuto, quale è la figura che riconosco essere di riferimento a cui potermi appoggiare.
Dopo l’approvazione da parte del Dirigente Scolastico, si avvia l’ultima fase del percorso del Consiglio Fuoriclasse: la messa a punto e realizzazione delle proposte. Questa fase può diventare occasione per sperimentare la suddivisione dei compiti e la gestione dei ruoli per raggiungere insieme un obiettivo comune.
L’incontro del Consiglio Fuoriclasse con il Dirigente Scolastico è uno dei momenti più importanti. In questa occasione, gli studenti dialogano con il soggetto decisore che ha il dovere di motivare le proprie risposte al Consiglio, sia in caso di accettazione che di rifiuto.
È importante che il Dirigente partecipi attivamente durante tutto il percorso e che le azioni di cambiamento proposte vengano condivise in anticipo.
Dopo la rilevazione dei bisogni e desideri, la terza fase prevede la loro trasformazione in proposte di miglioramento della scuola. questo incontro prendono parte i rappresentanti e le eventuali “figure-corollario”, per operare una sintesi tra quanto emerso nelle singole classi. Il confronto e il rispetto del principio della “delega virtuosa” (collegamento costante rappresentanti-rappresentati) è fondamentale.
La seconda fase inizia con l’identificazione dei bisogni insoddisfatti e dei desideri di miglioramento relativi alla scuola, come percepiti dagli studenti e dalle studentesse. Si parte dai 4 ambiti di intervento del Consiglio Fuoriclasse: didattica, relazioni, spazi scolastici e territorio. La rilevazione prevede il coinvolgimento di tutto il gruppo classe, in modo che sia il più possibile completa e aderente alla percezione della maggioranza degli studenti.
Il Consiglio Fuoriclasse è un percorso che promuove il benessere degli studenti e delle studentesse del Primo Ciclo di istruzione attraverso la loro partecipazione attiva alla vita scolastica. È composto da una rappresentanza di studenti eletti dal gruppo classe che con il supporto dei docenti, progettano soluzioni condivise per rispondere a bisogni e desideri, individuati insieme al gruppo classe, e danno vita ad azioni di cambiamento stabile nella scuola.
Identificare bisogni e desideri, cercare le possibili soluzioni, valutare la fattibilità delle proposte, realizzare il cambiamento, rende gli studenti consapevoli di poter migliorare il contesto in cui vivono.
Il processo di realizzazione del Consiglio Fuoriclasse prevede 5 fasi, di seguito le risorse relative a ciascuna di esse.
Il gioco prende spunto dal libro de “Il giro del mondo in 80 giorni”, soffermandosi su una specifica tappa del viaggio: l’India. Attraverso il racconto del capitolo riguardante il paese asiatico, gli educatori presenteranno alcune peculiarità del mondo indiano, per dar modo ai beneficiari di scoprirne caratteristiche geografiche, usi, costumi e tradizioni e per immergersi totalmente nel luogo.
Attraverso la lettura di un albo illustrato, un brainstorming sui diritti, il disegno e la convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in versione semplificata, i bambini e le bambine realizzeranno una versione personale della CRC, collettiva e creativa che comprenderà tutti lavori realizzati nelle diverse attività.
Le finalità dell’attività sono volte a stimolare la capacità di osservare, incentivare il desiderio di cogliere i dettagli di tutto ciò che ci circonda, imparare ad accogliere il punto di vista altrui inteso come fonte di arricchimento.
L’attività prende ispirazione dal mondo naturale, invitando i bambini e le bambine a esplorare e comprendere il funzionamento degli ecosistemi attraverso un gioco di società progettato e costruito da loro stessi.
Un’attività per ripassare la geometria e rinfrescare la mente e non solo, nelle calde giornate d’estate. A cura di PsyPlus ETS.
Una caccia al tesoro speciale per rendere la visita al Colosseo partecipata attivamente da tutti e tutte. A cura di PsyPlus ETS.
Questa sezione è dedicata alla Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, che si celebra il 20 novembre: abbiamo raccolto tante attività da realizzare con i bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
In questa sezione abbiamo raccolto diverse attività sul tema delle emozioni: riconoscere, accettare e vivere le emozioni è essenziale per il proprio benessere psicofisico e per vivere relazioni costruttive e serene con gli altri.
Una raccolta di giochi e laboratori teatrali a cura di Lodovico Bellè, per favorire la creazione e il rafforzamento del gruppo, lo sviluppo di capacità creative e per migliorare la capacità di espressione di sè e delle proprie emozioni.
Un'attività intrigante a tema investigativo... per esercitarsi con la matematica! A cura di CISV Torino.
Un'attività di gruppo che spazia dai giochi di parole, allo storytelling, fino alla scrittura di un testo RAP, a cura di 232 APS.
Siete pronti per vivere un'avventura e superare tante prove? Navigate tra le isole di Arcipelago Educativo e scoprite le missioni speciali da compiere, scoprite quante cose si possono imparare divertendosi!
Una raccolta di laboratori e attività di storia per imparare in modo attivo e coinvolgente, a cura di Laboratorio Lapsus.
La partecipazione di bambini, bambine, ragazzi e ragazze nei loro contesti di riferimento è fondamentale a favorire lo sviluppo di un pensiero critico e la capacità di incidere positivamente nella loro vita e in quella delle loro comunità. In questa pubblicazione le linee guida per mettere al centro il protagonismo di ragazzi e ragazze.
Un manifesto in 10 punti a cura di Save the Children per garantire l'inclusione dei minorenni e dei giovani migranti.
Un'attività di improvvisazione teatrale che favorisce la conoscenza, il rispetto dell'altro e la socializzazione, utile per creare il gruppo o rafforzarlo.
Un'attività di improvvisazione teatrale che combina corpo, memoria e musica.
Un'attività di improvvisazione teatrale, dove ogni scena o gesto è collegato a un numero, e i partecipanti devono interpretarle seguendo un ritmo da “ruba bandiera”.
Un'attività di improvvisazione teatrale e coordinazione per la creazione di una Ola umana di suoni ed emozioni.
Un' attività utile ad entrare nel mondo dell'improvvisazione teatrale con le carte Dixit.