
ALLA SCOPERTA DI ME
L’attività proposta permette di far sperimentare a bambini/e e ragazzi/e l’esperienza del Percepire gli altri che incontrano, la realtà in cui vivono, di Conoscersi e essere Visti dagli altri compagni/e. Queste capacità sono fondamentali per potersi muovere nelle piccole e grandi sfide quotidiane in quanto, a fronte di una realtà che si complessifica sempre di più, consentono di farsi strada e riconoscere ad esempio ciò che è buono per sé da ciò che non lo è, quale circostanza è ritenuta affidabile o pericolosa, quale è la risorsa che mi riconosco e che posso usare, quale è invece il momento in cui posso chiedere aiuto, quale è la figura che riconosco essere di riferimento a cui potermi appoggiare.
A cura di Lisa Buoso, Psicologa e Psicoterapeuta Funzionale
* Tecnica “Io chi sono?” tratta da “Manuale delle Tecniche Funzionali” (Rispoli, L. 2011. Pag 92) riadattata da Lisa Buoso.
Obiettivo
Favorire lo sviluppo delle seguenti competenze:
- Sperimentare la capacità di percepire l’altro
- Sperimentare la capacità di percepire le risorse proprie e dell’altro
- Sperimentare l’essere visti dagli altri partecipanti del gruppo
- Sperimentare la capacità conoscersi attraverso la percezione che gli altri hanno di me
Attività in semplici passi:
I/le partecipanti possono rimanere seduti al posto o trovare uno spazio per sé qualora l’attività sia all’esterno o su una stanza spaziosa.
Prima fase (10 min):
A ogni partecipante viene consegnato 1 post-it/foglietto e una penna.
Viene chiesto al/la ragazzo/a di scrivere sul foglietto una breve frase o aggettivo che descrivono sé stesso/a. La frase o l’aggettivo riguardano una caratteristica positiva, una risorsa, qualcosa che descrive il partecipante in qualcosa in cui si ritiene capace, o in un aspetto del carattere che ritiene piacevole di sé.
Una volta terminato questo primo step, ognuno/a terrà il foglietto vicino a sé.
Seconda fase (30 min):
Ad ogni partecipante vengono consegnati tanti post-it/foglietto quanti sono i compagni del gruppo.
Esempio: se il gruppo è formato da 10 ragazzi/e, ognuno riceverà 9 foglietti (il proprio lo ha già compilato prima).
Ora viene chiesto al/la ragazzo/a di scrivere per ogni foglietto il nome di un/a compagno/a e una caratteristica positiva che gli/le attribuisce. Ogni foglietto corrisponderà ad un membro del gruppo.
Una volta che tutti i foglietti sono stati compilati da ogni partecipante, il/la conduttore/trice passerà a raccoglierli.
Terza fase (5 min):
Il/la conduttore/trice divide i vari foglietti in base al nome, così da creare piccoli raggruppamenti per ogni componente.
Esempio: se il gruppo è composto da 10 persone, alla fine ci saranno 10 raggruppamenti.
Quarta fase (15 min):
Ad ogni partecipante viene consegnato un foglio a3, tutti i fogliettini che si riferiscono a lui e una colla. Viene lasciato un tempo al gruppo affinché ognuno possa leggere e conoscere le caratteristiche che gli altri gli riconoscono confrontandole con quella che si era inizialmente attribuito a sé.
Il foglio a3 può diventare la base di un collage di tutti i foglietti: si costruisce una fotografia di sé e si ha modo di riflettere e verificare la distanza esistente tra il percepirsi e l’essere percepiti.
Suggerimenti per i docenti e i formatori:
- È un’attività che ha un impatto molto intenso sui/sulle partecipanti perché raccolgono una fotografia di sé stessi e delle loro qualità/caratteristiche positive.
- Sottolineare e ribadire che le caratteristiche/qualità/risorse sono esclusivamente positive. La difficoltà, che di fatto è anche uno degli obiettivi dell’attività, che possono riscontrare, è di non focalizzarsi sugli aspetti che piacciono di meno soprattutto sul/la compagno/a con cui non c’è molto affiatamento.
- È preferibile usarla in un gruppo non appena formato o che non abbia al suo interno grosse e pervasive dinamiche di conflitto.
- Necessità di un tempo e di avere il materiale già ben organizzato e suddiviso
- Qualora il numero di partecipanti sia superiore a 10, può essere utile preparare precedentemente i foglietti con i nomi dei partecipanti stessi.
Materiale: post-it o foglietti (5x5cm circa), penne, fogli a3, colle e forbici (nel caso venissero usati foglietti normali e non adesivi). Ogni ragazzo/a dovrà avere un foglio a3, una penna e un numero di post-it/foglietti pari al numero di ragazzi e ragazze che formano il gruppo.
Esempio: se la classe è formata da 10 ragazzi/e, ogni componente dovrà avere 10 post-it/foglietti.
Totale foglietti da preparare per l’attività: 100.
Potrebbero piacerti anche
-
NIPPO QUIZ
Il Nippo quiz è un gioco da tavolo, basato sulla conoscenza della cultura giapponese.
-
Il mercatino indiano
Il gioco prende spunto dal libro de “Il giro del mondo in 80 giorni”, soffermandosi su una specifica tappa del viaggio: l’India. Attraverso il racconto del capitolo riguardante il paese asiatico, gli educatori presenteranno alcune peculiarità del mondo indiano, per dar modo ai beneficiari di scoprirne caratteristiche geografiche, usi, costumi e tradizioni e per immergersi totalmente nel luogo.
-
La Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza riscritta da ragazzə e da bambinə
Attraverso la lettura di un albo illustrato, un brainstorming sui diritti, il disegno e la convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in versione semplificata, i bambini e le bambine realizzeranno una versione personale della CRC, collettiva e creativa che comprenderà tutti lavori realizzati nelle diverse attività.
-
I Patti Educativi per una scuola di comunità. L'esperienza di Fuoriclasse in Movimento
Un manuale che, partendo da un inquadramento - anche normativo - sul ruolo dei Patti Educativi, offre strumenti e indicazioni utili e concreti per l'attuazione e propone una panoramica di buone pratiche realizzate nell'ambito del programma Fuoriclasse in Movimento.
-
Tante attività sui Diritti dei bambini e dei ragazzi: buon compleanno CRC!
Questa sezione è dedicata alla Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, che si celebra il 20 novembre: abbiamo raccolto tante attività da realizzare con i bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
-
12 Attività sulle emozioni
In questa sezione abbiamo raccolto diverse attività sul tema delle emozioni: riconoscere, accettare e vivere le emozioni è essenziale per il proprio benessere psicofisico e per vivere relazioni costruttive e serene con gli altri.