Educare alla mondialità
Obiettivo dell’attività: attraverso un'attività di giochi di ruolo, immedesimarsi in realtà diverse e conoscere le differenze tra i popoli al fine di sensibilizzare sui temi dell’intercultura, della tutela dei diritti umani, della cooperazione e dello sviluppo sostenibile.
Come si svolge l'attività?
A partire da una presentazione del gruppo di lavoro con particolare attenzione ad età e paese di origine, appuntati su una lavagna come promemoria per individuare le prime differenze o punti comuni.
Si prosegue con un brainstorming sul significato della parola “cooperazione” con relativa presentazione e spiegazione della realtà territoriale presente a condurre l’attività e che opera in quel settore. A ciascun partecipante viene fornita una scheda con informazioni relative ad un coetaneo che vive in un altro Paese e quindi in base a domande specifiche, doveva avanzare o retrocedere lungo una linea (con il gioco cross the line).
L'obiettivo del gioco è quello di far notare che ad avanzare erano i Paesi del Nord del mondo, mentre restavano indietro i Paesi del Sud. Ragazzi e ragazze tendono ad appassionarsi all'ascolto degli interventi proposti come soluzione per i diversi territori più svantaggiati del mondo, allo scopo di renderli più autonomi. Solitamente i partecipanti pongono domande interessanti e fanno riflessioni profonde, dimostrando quanto sia importante informarli su realtà diverse dalle nostre, per sensibilizzarli.
La restituzione finale avviene nel grande gruppo con l’ausilio del planisfero.
L'attività è stata ideata dall'Associazione Kenda Onlus - Cooperazione tra i popoli.
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