
La musica e le mie emozioni
L’attività permette ai partecipanti e alle partecipanti di esplorare il legame tra musica e arte, utilizzando la pittura per esprimere le emozioni suscitate dall'ascolto di diversi brani musicali.
Puoi trovare le risorse più adatte selezionando età, competenze, temi e molto altro.
L’attività permette ai partecipanti e alle partecipanti di esplorare il legame tra musica e arte, utilizzando la pittura per esprimere le emozioni suscitate dall'ascolto di diversi brani musicali.
Nel contesto di Fuoriclasse in Movimento, il focus sull’autovalutazione è particolarmente importante per una riflessione metacognitiva sul percorso svolto, offrendo spunti essenziali per migliorare le future progettazioni.
Anche nella fase di valutazione risulta centrale il coinvolgimento attivo degli studenti e delle studentesse.
La partecipazione degli studenti al progetto Fuoriclasse stimola lo sviluppo di competenze legate alla cittadinanza attiva.
ll progetto Fuoriclasse è strettamente collegato alla didattica, specialmente al curricolo di Educazione Civica.
Di seguito, sono suggerite alcune cornici progettuali per l’Educazione Civica in cui inserire il progetto.
Dopo l’approvazione da parte del Dirigente Scolastico, si avvia l’ultima fase del percorso del Consiglio Fuoriclasse: la messa a punto e realizzazione delle proposte. Questa fase può diventare occasione per sperimentare la suddivisione dei compiti e la gestione dei ruoli per raggiungere insieme un obiettivo comune.
L’incontro del Consiglio Fuoriclasse con il Dirigente Scolastico è uno dei momenti più importanti. In questa occasione, gli studenti dialogano con il soggetto decisore che ha il dovere di motivare le proprie risposte al Consiglio, sia in caso di accettazione che di rifiuto.
È importante che il Dirigente partecipi attivamente durante tutto il percorso e che le azioni di cambiamento proposte vengano condivise in anticipo.
Dopo la rilevazione dei bisogni e desideri, la terza fase prevede la loro trasformazione in proposte di miglioramento della scuola. questo incontro prendono parte i rappresentanti e le eventuali “figure-corollario”, per operare una sintesi tra quanto emerso nelle singole classi. Il confronto e il rispetto del principio della “delega virtuosa” (collegamento costante rappresentanti-rappresentati) è fondamentale.
La seconda fase inizia con l’identificazione dei bisogni insoddisfatti e dei desideri di miglioramento relativi alla scuola, come percepiti dagli studenti e dalle studentesse. Si parte dai 4 ambiti di intervento del Consiglio Fuoriclasse: didattica, relazioni, spazi scolastici e territorio. La rilevazione prevede il coinvolgimento di tutto il gruppo classe, in modo che sia il più possibile completa e aderente alla percezione della maggioranza degli studenti.
La costituzione del Consiglio Fuoriclasse prende avvio con l’introduzione dei concetti di partecipazione, inclusione e ascolto e l’individuazione dei Rappresentanti del Consiglio Fuoriclasse. Prima vengono definite le caratteristiche del buon rappresentante, poi si organizza una breve campagna elettorale ed infine si svolgono le votazioni.
Il Consiglio Fuoriclasse è un percorso che promuove il benessere degli studenti e delle studentesse del Primo Ciclo di istruzione attraverso la loro partecipazione attiva alla vita scolastica. È composto da una rappresentanza di studenti eletti dal gruppo classe che con il supporto dei docenti, progettano soluzioni condivise per rispondere a bisogni e desideri, individuati insieme al gruppo classe, e danno vita ad azioni di cambiamento stabile nella scuola.
Identificare bisogni e desideri, cercare le possibili soluzioni, valutare la fattibilità delle proposte, realizzare il cambiamento, rende gli studenti consapevoli di poter migliorare il contesto in cui vivono.
Il processo di realizzazione del Consiglio Fuoriclasse prevede 5 fasi, di seguito le risorse relative a ciascuna di esse.
Un manuale che, partendo da un inquadramento - anche normativo - sul ruolo dei Patti Educativi, offre strumenti e indicazioni utili e concreti per l'attuazione e propone una panoramica di buone pratiche realizzate nell'ambito del programma Fuoriclasse in Movimento.
Questa sezione è dedicata alla Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, che si celebra il 20 novembre: abbiamo raccolto tante attività da realizzare con i bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
Un'attività per sperimentarsi nella creazione delle regole di un gruppo. A cura di Cooperativa Sociale Ripari.
Un'attività sul tema degli stereotipi di genere, a cura di PsyPlus ETS.
In questa sezione abbiamo raccolto diverse attività sul tema delle emozioni: riconoscere, accettare e vivere le emozioni è essenziale per il proprio benessere psicofisico e per vivere relazioni costruttive e serene con gli altri.
Una raccolta di giochi e laboratori teatrali a cura di Lodovico Bellè, per favorire la creazione e il rafforzamento del gruppo, lo sviluppo di capacità creative e per migliorare la capacità di espressione di sè e delle proprie emozioni.
Un'attività pensata per stimolare la riflessione dei ragazzi e delle ragazze su tutte le sfumature del mondo emozionale, ma anche sulla capacità di interpretare il vissuto altrui ed empatizzare con i pari. A cura di CISV Torino.
Un laboratorio che, attraverso un lavoro di scrittura di musica RAP, promuove il confronto sul tema degli stereotipi di genere. A cura di 232 APS.
Un'attività per lavorare sul pensiero critico, a partire dalla lettura o dall'ascolto di un brano che racconta la storia di un ragazzo partigiano, a cura di 232 APS.
Un'attività di gruppo che spazia dai giochi di parole, allo storytelling, fino alla scrittura di un testo RAP, a cura di 232 APS.
Un'attività per imparare ad esprimere se stessi, rafforzare il gruppo e lavorare sull'empatia, attraverso la condivisione dei propri vissuti e attraverso la musica, a cura di 232 APS.
Un'attività di potenziamento metacognitivo attraverso il RAP, molto utile anche per DSA, a cura di 232 APS.
Un'attività creativa per adolescenti in cui attraverso la realizzazione di fumetti si introduce il dibattito attorno ad alcuni temi di attualità scelti dal gruppo.
Siete pronti per vivere un'avventura e superare tante prove? Navigate tra le isole di Arcipelago Educativo e scoprite le missioni speciali da compiere, scoprite quante cose si possono imparare divertendosi!
Un gioco per imparare a conoscere se stessi e gli altri e ad abbattere i pregiudizi, utile per lavorare al rafforzamento di un gruppo. A cura di Cooperativa Sociale Ripari.
Un'attività per adolescenti finalizzata al riconoscere l’errore come un punto fondamentale per la crescita.
La partecipazione di bambini, bambine, ragazzi e ragazze nei loro contesti di riferimento è fondamentale a favorire lo sviluppo di un pensiero critico e la capacità di incidere positivamente nella loro vita e in quella delle loro comunità. In questa pubblicazione le linee guida per mettere al centro il protagonismo di ragazzi e ragazze.
Un manifesto in 10 punti a cura di Save the Children per garantire l'inclusione dei minorenni e dei giovani migranti.
Un'attività di improvvisazione teatrale che favorisce la conoscenza, il rispetto dell'altro e la socializzazione, utile per creare il gruppo o rafforzarlo.
Un'attività di improvvisazione teatrale che combina corpo, memoria e musica.
Un'attività di improvvisazione teatrale e coordinazione per la creazione di una Ola umana di suoni ed emozioni.