
Multipli esplosivi
Un gioco semplice e divertente per consolidare il concetto di multiplo.
L’attività è uno strumento per il consolidamento delle competenze matematiche, utilizzabile, applicando piccole variazioni, dalla seconda alla quinta classe della scuola primaria.
In uno spazio abbastanza ampio (cortile o palestra), si dispongono i bambini in cerchio, in gruppi non troppo numerosi.
È importante che i bambini conoscano già l’argomento che si vuole consolidare, nel caso specifico il concetto di multiplo, e che vengano stabilire le regole d’esecuzione del gioco (procedere in senso orario, antiorario o casuale).
La regola del gioco è semplice, i bambini dovranno pronunciare uno dopo l’atro i numeri in sequenza partendo dall’uno e pronunciare “BUM” al posto del proprio numero quando questo risulta multiplo di quello selezionato.
I bambini che commetteranno errore verranno eliminati e si procederà fino a quando non rimarrà un solo bambino, che risulterà vincitore.
Potrebbero piacerti anche
-
Ragnagramma
Il Ragnagramma è un’attività ludico-espressiva che facilita la conoscenza di sé, stimola la narrazione reciproca e rafforza la coesione del gruppo. Ogni partecipante compila delle ragnatela grafiche in cui i “fili” rappresentano aspetti della propria personalità e delle proprie qualità.
-
COSTRUIAMO IL NOSTRO VOCABOLARIO DELLE EMOZIONI
Gioia, rabbia, tristezza, paura, sorpresa, noia, solitudine... è capitato a tutti noi di provare tante emozioni diverse, ma non sempre è facile riconoscerle, comprenderle e spiegarle. Sul vocabolario possiamo trovare alcune definizioni, ma non è detto che siano valide per noi: ognuno prova e sente le emozioni con intensità e in modo diverso!
-
FENACHISTOSCOPIO: TRA ILLUSIONI OTTICHE E IMMAGINI CHE PRENDONO VITA
Il fenachistoscopio è un curioso e antico strumento utilizzato nel cinema che consente di creare illusioni ottiche per cui le immagini sembrano muoversi: la parola deriva, infatti, dal greco e significa “ingannare”, “imbrogliare” l’occhio.
-
L’Alfabetiere della natura
L’attività è stata progettata per celebrare la Giornata mondiale della Terra.
I bambini e le bambine possono costruire un alfabetiere dedicato alla natura: ogni lettera viene disegnata e decorata liberamente, ispirandosi ad animali, piante, elementi naturali e paesaggi. Ad ogni lettera i partecipanti abbineranno un piccolo consiglio o azione concreta per prendersi cura del pianeta.
L’attività stimola la riflessione sull’ecologia e sull’ambiente in modo ludico, avvicinando i più piccoli al concetto di sostenibilità e responsabilità del territorio. Promuove inoltre la creatività, il lavoro di gruppo e la capacità di espressione.
-
ALLA SCOPERTA DI ME
L’attività proposta permette di far sperimentare a bambini/e e ragazzi/e l’esperienza del Percepire gli altri che incontrano, la realtà in cui vivono, di Conoscersi e essere Visti dagli altri compagni/e. Queste capacità sono fondamentali per potersi muovere nelle piccole e grandi sfide quotidiane in quanto, a fronte di una realtà che si complessifica sempre di più, consentono di farsi strada e riconoscere ad esempio ciò che è buono per sé da ciò che non lo è, quale circostanza è ritenuta affidabile o pericolosa, quale è la risorsa che mi riconosco e che posso usare, quale è invece il momento in cui posso chiedere aiuto, quale è la figura che riconosco essere di riferimento a cui potermi appoggiare.
-
VIAGGIARE TRA TERRA E CIELO
I/le bambini/e e ragazzi/e vivono sempre più immersi, su più livelli e senza pause, in contesti ricchi di sovrastimolazioni che nel tempo vanno a minare, tra le tante capacità, quelle di Sentirsi, di Lasciare, di Allentare, favorendo invece iperattività, agitazione, incapacità di fermarsi e ascoltarsi.
Molto spesso quei momenti ritenuti di stacco o di allentamento vengono accompagnati in modo massiccio dalla presenza di schermi e videogiochi, ai quali viene attribuita erroneamente una funzione calmante e di rilassamento.
Brevi attività come quella che troviamo descritta favoriscono l’accedere ad uno stato di calma, poiché sono uno strumento potente nel far sperimentare loro esperienze che ne stanno alla base, quali: allentare la muscolatura, scaricare l’energia accumulata dal dover stare seduti e fermi per la maggior parte della giornata, ascoltare le sensazioni.