
Memory delle tabelline
Obiettivo dell’attività: stimolare attraverso un tipico gioco d’infanzia l’apprendimento delle tabelline.
Con “tabelline” si intendono le combinazioni più frequenti di operazioni con numeri inferiori al 10. Si tratta di calcoli di base archiviati nella memoria a lungo termine dalla quale possono essere direttamente richiamati senza ricorrere a procedure di calcolo.
In genere l’apprendimento delle tabelline è vissuto come qualcosa di noioso, un obbligo al quale non ci si può sottrarre, presentato spesso in modo poco stimolante e, di conseguenza, con esiti non sempre positivi. Il gioco invece, come ormai ampiamente riconosciuto, è qualcosa di facente parte della natura del bambino, che andrebbe sfruttato come mezzo d’apprendimento, ma ancora poco inserito all’interno della prassi didattica.
L'attività prevede la creazione delle tessere del memory da parte dei bambini o manualmente o attraverso l’uso del computer (divenendo tale fase preparatoria, una attività di tipo interdisciplinare che può coinvolgere quindi l’uso delle tecnologie).
L'attività si chiude con una condivisione in piccoli gruppi.
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Brevi attività come quella che troviamo descritta favoriscono l’accedere ad uno stato di calma, poiché sono uno strumento potente nel far sperimentare loro esperienze che ne stanno alla base, quali: allentare la muscolatura, scaricare l’energia accumulata dal dover stare seduti e fermi per la maggior parte della giornata, ascoltare le sensazioni.