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Studenti seduti in cerchio a scuola
Francesco Alesi per Save the Children

Scuola: cosa abbiamo fatto quest'anno per garantire un'istruzione di qualità

L'anno scolastico è finito e Carlotta Bellomi, Responsabile Scuola di Save the Children, ci racconta la strada intrapresa per sostenere il diritto ad un’istruzione di qualità per tutte e tutti.

È da poco suonata l’ultima campanella, e anche quest’anno noi di Save the Children siamo stati al fianco di studenti e studentesse per sostenere l’accesso e l’inclusione scolastica, promuovere motivazione e benessere, rafforzare le competenze di base, trasversali e digitali. Lavorando in maniera continuativa in oltre 780 scuole (dai nidi alle secondarie di II grado), abbiamo sostenuto il protagonismo dei bambini e dei ragazzi, dentro e fuori la scuola, coinvolgendo tutta la comunità educante nella promozione dei diritti dell'infanzia e dell’adolescenza.

EDUCAZIONE 0-6

 

  • Con i “Poli Millegiorni” a Bari, Catania, Locri (RC), Moncalieri (TO), San Luca (RC) e Tivoli (RM) abbiamo offerto servizi integrativi e laboratori didattici per oltre 1700 bambine e bambini dagli 0 ai 6 anni, potenziando l’offerta educativa territoriale attraverso un approccio multidisciplinare.

PARTECIPAZIONE E BENESSERE SCOLASTICO

 

  • Con “Fuoriclasse in Movimento”, 250 scuole hanno reso studenti e studentesse protagonisti del cambiamento. Nel triennio 2021-2024, grazie alla realizzazione di 655 azioni definite dal Consiglio Fuoriclasse, piccoli e grandi hanno lavorato insieme per migliorare la didattica, le relazioni tra pari e con i docenti, gli spazi, la collaborazione con il territorio.
  • Con il progetto “GIFT-Giovani, Impegno, Futuro, Territorio”, 10 scuole secondarie di secondo grado nelle città di Roma, Padova, Ancona e Crotone hanno reso oltre 1000 studenti e studentesse protagonisti del cambiamento nell'ambito della promozione degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030. Nell'anno scolastico 2023-2024 studenti e studentesse hanno beneficiato di laboratori, corsi e scambi tra pari e infine promosso attività di restituzione alla comunità scolastica e di sensibilizzazione nei territori proponendo idee e soluzioni alle sfide poste dagli obiettivi dell'Agenda 2030.
  • Con “Volontari a Scuola”, abbiamo sensibilizzato oltre 4500 studenti/esse su tematiche quali i diritti dei bambinil’uso sicuro e positivo delle tecnologieil rispetto dell’ambiente.

COMPETENZE DI BASE E TRASVERSALI

 

  • Con “Arcipelago Educativo” abbiamo messo a disposizione di scuole e terzo settore una piattaforma ricca di attività per imparare giocando. E ora che la scuola è finita, noi l’abbiamo riaperta grazie alle attività di contrasto al summer learning loss: oltre all’implementazione diretta da parte di Save the Children, quest’estate diverse realtà adotteranno il metodo ideato insieme a Fondazione Agnelli  e validato dalla dalla valutazione di impatto, coinvolgendo 12 Istituti Comprensivi, 19 Enti del Terzo Settore e 2 Punti Luce di Save the Children su tutto il territorio nazionale, con il coinvolgimento di oltre 34 plessi scolastici e di più di 1600 studentesse e studenti.

  • Con i “Centri Educativi Fuoriclasse”, nelle città di Aprilia (LT), Bari, Milano, Rosarno (RC) e Torino, abbiamo accompagnato oltre 470 studenti/esse nel recupero degli apprendimenti in orario extrascolastico. Nell’anno scolastico 23-24 abbiamo messo in contatto i bambini, le bambine e gli adolescenti con realtà e contesti anche esterni alla scuola: INDIRE per la realizzazione di un laboratorio su RAP e orientamento scolastico, Fondazione CRC per partecipare ad un concorso nazionale sul tema dei mestieri, il Movimento Giovani di Save the Children per azioni di peer education.
  • Con “Youth in Stem and Beyond” abbiamo accompagnato oltre 500 ragazzi e ragazze alla scoperta delle STEAM in modo creativo e divertente, affiancando i docenti nella sperimentazione di attività e strumenti innovativi per avvicinare i giovani alle materie scientifiche
  • Con “Youth Leaders for a Sustainable Future” abbiamo accompagnato le scuole secondarie di II grado in un percorso di orientamento basato sull'apprendimento delle competenze trasversali, per l'occupabilità e le green skills, coinvolgendo ad oggi 280 docenti e 4650 studenti/esse su tutto il territorio italiano. Il progetto ha inoltre messo a disposizione una piattaforma digitale di eLearning dove i docenti hanno accesso gratuito a strumenti, attività e strategie per stimolare in maniera innovativa le competenze, una mentalità sostenibile e un apprendimento inclusivo.
  • Con “Volontari per l’Educazione” abbiamo sostenuto nello studio oltre 1200 studenti/esse a rischio dispersione scolastica, valorizzando l'online e il volontariato per offrire un supporto personalizzato, in stretta sinergia con le scuole (82 istituti coinvolti). Sono stati coinvolti più di 600 volontari che hanno sostenuto almeno un percorso di tutoraggio e sono stati donati 260 tablet per facilitare lo studio online.

 

COMPETENZE DIGITALI

 

  • Con “Connessioni Digitali”, abbiamo concluso il triennio di intervento dedicato al contrasto alla povertà educativa digitale, coinvolgendo 99 scuole, oltre 5800 studenti/esse e 1120 docenti. Dai primi risultati della valutazione di impatto (coorte 2021-2023), sappiamo che il progetto ha portato ad un incremento delle competenze digitali del 15%, con un impatto di genere particolarmente significativo.
  • Con “Dig4Future” abbiamo sperimentato percorsi pionieri per l’alfabetizzazione all’intelligenza artificiale: potete consultare il rapporto e i moduli didattici per prendere spunto per le vostre classi.
  • Con “Generazioni Connesse” abbiamo accompagnato in quest’anno scolastico più di 1000 scuole nella definizione di una e-policy a sostegno dell’uso sicuro e consapevole delle tecnologie digitali (per i dettagli, consultare la  banca dati nazionale), realizzato eventi territoriali per le scuole e un evento nazionale sull’Intelligenza Artificiale nella didattica.
  • Con “UndeRadio” abbiamo accompagnato 60 scuole secondarie nella sperimentazione del podcast come strumento didattico: per approfondire, potete ascoltare i webinar sulla creatività digitale realizzati con la Chora Academy oppure scaricare il kit metodologico.

 

L’impegno sul campo è stato affiancato da un lavoro di ricerca che ci ha permesso di contribuire alla conoscenza pubblica e politica del mondo della scuola e dell’educazione, anche grazie a metodologie partecipative che hanno coinvolto direttamente ragazzi/e ("Il mondo in una classe", “XIV atlante Tempi Digitali”, “Le ragazze stanno bene?”, “Domani (IM)Possibili”); mentre il lavoro di policy e advocacy ha influenzato le istituzioni locali e nazionali su norme, politiche e prassi per un’istruzione di qualità (tra i temi: prevenzione e contrasto dispersione scolastica, valorizzazione piccole scuole, valutazione scolastica, contrasto summer learning loss, contrasto alla povertà educativa con un focus sull'importanza delle mensa scolastiche, prevenzione e contrasto bullismo e cyberbullismo, prevenzione violenza di genere tra adolescenti, inclusione dei minori con background migratorio).

Questo e molto altro non sarebbe stato possibile senza le numerose alleanze sviluppate sui territori e su scala nazionale. E quindi un grazie speciale al team di Save the Children, ai nostri partner, ai docenti e ai dirigenti scolastici, agli studenti e alle studentesse coinvolti… a chi ha percorso un tratto di strada insieme a noi, contribuendo a rendere la scuola un posto migliore in cui apprendere, sperimentare i propri talenti, crescere.

Tante novità e iniziative ci aspettano per il prossimo anno scolastico, ora però è tempo di una meritata pausa: buona estate a tutte e tutti, ci rivediamo a settembre, ancora insieme per sostenere in Italia il diritto ad un’istruzione di qualità.