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Feel safe - Sentirsi pronti

Essere pronti per sentirsi sicuri: la resilienza in emergenza

Cosa significa essere resilienti? La resilienza è innata o una competenza che si può rafforzare? In questo articolo un approfondimento su ciò che la scuola e il mondo educativo possono fare per aiutare bambine, bambini e adolescenti ad affrontare situazioni di emergenza.

In una situazione di emergenza è di fondamentale importanza essere pronti a reagire in maniera consapevole e resiliente ad eventi straordinari. 

La differenza nell’esito positivo o negativo in ciascuna situazione è rappresentata proprio dalla conoscenza dell’evento e dalla capacità di trovare soluzioni per affrontarlo; è importante essere consapevoli e sviluppare l’abilità di affrontare gli eventi calamitosi e superarne gli effetti. 

COSA SIGNIFICA RESILIENZA 

Ma cosa vuol dire, resilienza? Il termine è stato utilizzato in psicologia per indicare la capacità delle persone di resistere ai traumi, agli “urti della vita”.

Sono persone resilienti quelle che - immerse in circostanze avverse – nonostante tutto (a volte anche contro ogni previsione) riescono a fronteggiare efficacemente le contrarietà, a darsi nuovo slancio e perfino a raggiungere mete importanti. La “resilienza” quindi, per estensione, è la capacità di adattarsi ai cambiamenti trasformando le incertezze in occasioni ed i rischi in possibilità di innovazione.  

Bambine, bambini e adolescenti hanno maggiori possibilità di sviluppare e consolidare strategie di coping adattive in risposta ai traumi rispetto a soggetti adulti; tuttavia, affinché questo accada, vanno messe in atto azioni concrete e sinergiche tra Istituzioni formali e informali.  

IL RUOLO DELLA SCUOLA  

La scuola, in particolare, è il luogo dove i bambini apprendono e dove possono costruirsi quel bagaglio di conoscenze ed esperienze che li accompagnerà per tutta la vita. 

La scuola, così come l’ambiente che circonda il minore, a partire dalla famiglia, è essenziale per l’acquisizione di quelle abilità definite “non-cognitive”, fondamentali per apprendere e vivere nel mondo di oggi, complesso, fatto di innovazione, rapidi cambiamenti, connessioni, quali la motivazione, la fiducia in sé stessi, la perseveranza, le aspirazioni.

Infine, la comunità ‘educante’ influenza fortemente la capacità dei bambini di superare le difficoltà. 

Come si sviluppa la capacità di resilienza?

La consapevolezza dei comportamenti da seguire e da evitare in caso di terremoto o evento calamitoso è fondamentale per prevenire e mitigare i danni.  

É necessario rendere ragazzi e ragazze sempre più consapevoli e informati sui rischi.

Con questo scopo sulla Piattaforma Feel Safe abbiamo dato vita al percorso “Sentirsi pronti”.

Un percorso che approfondisce il tema della preparazione all'emergenza, insegnando a ragazzi e ragazze i rischi più comuni e le principali soluzioni per mitigarli. 

Questo per permettere loro di comprendere più approfonditamente la percezione dei rischi e mitigare l’impatto che i disastri possono avere nelle loro vite e le loro capacità di resilienza.  

Supportare bambini e adolescenti nella comprensione dei disastri e delle situazioni di emergenza e delle azioni è di fondamentale importanza in un’ottica di prevenzione e preparazione che possono essere adottate non solo da loro ma anche dalle loro famiglie e dalla comunità. 

Ecco alcune attività presenti nel percorso: 

  • FUMETTI RESILIENTI - L’attività ha come obiettivo familiarizzare attraverso l’uso del fumetto, con il concetto di resilienza e sviluppare nei minori il problem solving.  
  • PLANIMETRIA E SEGNALETICA IN EMERGENZA  - Questa attività ha come obiettivo il permettere ai minori di conoscere la propria scuola e la segnaletica al fine di sapersi orientare in caso di emergenza. 
  • IMMAGINA LA SICUREZZA A SCUOLA - In questa attività i minori, supportati dall’insegnante, affrontano il tema della sicurezza a scuola attraverso delle domande stimolo-guida.