Bambini e tecnologia: 5 consigli per genitori di nativi digitali
Chi sono i nativi digitali? Come genitori e adulti come possiamo avvicinarci al meglio al loro mondo e proteggerli dalle insidie della rete? In questo articolo 5 consigli per genitori di nativi digitali.
Tra le sfide educative dei genitori di oggi riveste un ruolo importante il rapporto dei bambini con la tecnologia e la capacità di promuovere un uso consapevole, responsabile e positivo. Le nuove generazioni sono in contatto fin dalla prima infanzia con la tecnologia: i dispositivi digitali (computer, tablet, smartphone…) entrano quotidianamente nella vita di bambini e ragazzi, in quanto strumenti di comunicazione e relazione.
Chi sono i nativi digitali
L’espressione “nativi digitali” è stata coniata da Mark Prensky nel 2001, nel libro “Digital natives, Digital Immigrant”, per distinguere la generazione di chi è nato e cresciuto in corrispondenza con la diffusione della rete e dei dispositivi digitali, da chi ha iniziato a familiarizzare con la tecnologia solo da adulto.
In Italia, bambini e bambine nati alla fine degli anni novanta hanno vissuto fin dalla nascita in simbiosi con le nuove tecnologie.
Secondo G. Riva, autore di “Nativi digitali. Crescere e apprendere nel mondo dei nuovi media”, il nativo digitale tuttavia non è “colui che fin dalla nascita è in grado di usare le tecnologie, ma piuttosto chi le sa usare intuitivamente, senza sforzo”; questo è certamente dovuto alla grandissima esposizione che la nuova generazione ha fin dal proprio arrivo al mondo, ma implica anche un uso costante. Sempre Riva afferma che i media stessi sono generatori di cambiamento, e plasmano il modo di apprendere, di comunicare, di relazionarsi con gli altri.
Proprio la consapevolezza che i media hanno un forte impatto sulla mente, sull’identità, sul modo di comunicare e socializzare, sul percorso di crescita dei bambini e ragazzi, comporta la necessità da parte dei genitori e degli adulti di riferimento (insegnanti, educatori) di assumere un ruolo di guida nell’uso della rete e dei dispositivi digitali.
I dispositivi digitali sono una realtà complessa, che espone i bambini e i ragazzi ad alcuni pericoli come la possibilità di entrare in contatto con contenuti inappropriati, di avere comportamenti rischiosi, e di essere esposti a fenomeni come il cyberbullismo o il sexting (invio di messaggi o immagini sessualmente espliciti utilizzando strumenti informativi), ma sarebbe inutile e anche controproducente impedirne il loro uso. È molto più efficace, invece, per il loro percorso di crescita, insegnare ad usare i dispositivi digitali in modo consapevole, favorendone l’uso positivo e attivo anche attraverso la conoscenza dei rischi e di come ridurli.
Educare i figli ad un uso consapevole della tecnologia
Genitori ed educatori sono chiamati a gestire una sfida educativa complessa, ossia accompagnare bambini, bambine e adolescenti nel diventare sempre più autonomi nell’usare le tecnologie in modo sicuro e positivo.
Questo percorso deve conciliare necessità diverse: da un lato, è importante promuovere un uso responsabile degli strumenti digitali, perché i ragazzi e i bambini possano sperimentare le loro potenzialità: cultura, relazione, apprendimento, partecipazione, creatività; dall’altro, è necessario proteggere loro dai rischi di un uso inconsapevole o inadeguato, prevenire le dipendenze, filtrare correttamente i contenuti dannosi, riducendone il possibile impatto sui minori.
Ai genitori, insieme ai docenti e gli educatori di riferimento, spetta il ruolo di accompagnare i propri figli alla scoperta delle tecnologie, guidarli nelle decisioni e fornire gli strumenti per proteggersi dai pericoli; al tempo stesso intraprendere e coltivare il dialogo sulle possibilità della rete e della tecnologia, ma anche sui rischi connessi è una sana abitudine che ottiene più risultati di molte regole inflessibili.
5 Consigli per genitori di nativi digitali
Un primo passo è quello di costruire insieme le regole di utilizzo e tenere a mente alcuni aspetti fondamentali perché anche il tempo trascorso in rete sia occasione di crescita.
Ecco alcuni consigli:
- DIGITAL MENTORING: non lasciarli soli e ricorda che tu sei la loro guida; il digital mentoring è un approccio per i genitori che intendono guidare i propri figli alla scoperta delle nuove tecnologie, che comporta la necessità di proteggerli, ma anche rispettare i loro confini e aiutarli a diventare autonomi e responsabili.
- DIALOGO: promuovi il dialogo sulla presenza online: fatti raccontare ciò che amano fare online, incoraggiali a condividere le proprie emozioni, a verbalizzare le esperienze, i vissuti e i contenuti mediali.
- CONDIVISIONE: crea occasioni per parlare di quello che può succedere online, leggi ai tuoi figli un articolo sul tema dei social network e confrontatevi; chiedi di consigliarti un’app o un gioco online, chiedendo perché ritengono sia utile o divertente.
- ZONE e TEMPI LIBERI DALLA TECNOLOGIA: individuate delle zone della casa dove la tecnologia deve rimanere spenta, soprattutto in alcuni momenti (Es. la cucina durante i pasti, la camera da letto dopo le 18.00…) in modo da abituarli a ritagliarsi momenti liberi dai dispositivi digitali.
- SICUREZZA: imposta il parental control, ossia un sistema che permette ai genitori di monitorare o bloccare l’accesso a determinati siti e pagine da parte dei minori; è possibile anche impostare i tempi di utilizzo.
Trovare la distanza giusta non è sicuramente semplice; è fondamentale interessarsi alla vita dei tuoi figli anche quando è virtuale, senza invadere la sfera della privacy; indicare giusti limiti senza negare le opportunità di crescita e di espressione. Un vero e proprio lavoro di equilibrio e una palestra per promuovere la consapevolezza, il senso critico, la responsabilità delle proprie azioni, lasciando sempre aperta la possibilità di chiedere aiuto.
Sulla piattaforma Arcipelago Educativo abbiamo raccolto molte attività rivolte a genitori, docenti ed educatori per promuovere un uso consapevole e responsabile dei dispositivi digitali e dei social network.
Se l’argomento ti appassiona, sul sito di Generazioni Connesse potrai trovare inoltre molti contenuti sempre aggiornati sul tema.