Ready! STEM! GO! – Il viaggio continua!
Il progetto Ready! STEM! GO! continua con grande entusiasmo nelle scuole di Torino, Asti e Cuneo, oltre che al Rondò dei Talenti di Cuneo.
In classe, grazie al programma Go! Classroom, ragazze e ragazzi si mettono alla prova: calcolano l’impronta di carbonio per capire l’impatto sull’ambiente, programmano robot con i kit LEGO Spike e trasformano interviste orientative in storyboard per podcast, raccontando sé stessi in modo creativo. Il tutto è arricchito da una piattaforma digitale che offre contenuti interattivi per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente.
Ma non finisce qui!
I laboratori pomeridiani Go! Labs approfondiscono questi percorsi con attività dedicate alle professioni, al coding, alla narrazione e alla sostenibilità, sviluppando competenze chiave come pensiero critico, collaborazione e comunicazione.
Infine, al Rondò dei Talenti di Cuneo, nell’ambito delle attività Go! Talents, c’è spazio per la sperimentazione con il braccio robotico, per sfide contro le fake news e per nuove esplorazioni del mondo delle professioni.
Il viaggio non si ferma: Ready! STEM! GO! continua a crescere e ad accompagnare ragazze e ragazzi alla scoperta dell’universo STEM.
Ecco alcuni racconti direttamente dalle scuole!
Il lab inizia così: “Sapete che lavoro faccio io? E no, non sono una prof.”
Sono qui perché mi piace accendere la curiosità con le domande giuste, quelle che ti fanno dire “Aspetta… questa cosa mi interessa davvero”. Cercare chi sei e cosa ti piace non è un compito facile: non c’è un test che ti dà la risposta, e non si risolve in un pomeriggio.
Però abbiamo provato a farlo una domanda alla volta. Cosa ti fa perdere la cognizione del tempo? In cosa ti viene naturale riprovarci, anche quando sbagli? Cosa guardi, ascolti, studi senza che te lo chieda nessuno?
Quando inizi a farti queste domande, succede una cosa bella: piano piano emergono indizi, poi interessi, poi una direzione. Non serve avere tutto chiaro subito. Serve partire. E avere il coraggio di essere curiosi, davvero.
Alessandra Eusebio - formatrice di Save the Children
“Insieme faremo un podcast.”
È la frase rituale che apre ogni incontro di READY! STEM! GO!
Sono tanti, hanno gli occhi sgranati e hanno dodici anni.
Molti fra loro non sanno cosa sia il podcast, altri hanno idee confuse, alcuni con una certa sicumera di aver già partecipato a un progetto di podcast.
Così, con questi punti di domanda, iniziano le nostre 6 ore di Classroom.
Ore intense in cui scopriamo come funziona la voce, impariamo che la “parola” è STEM anche nei suoi aspetti più poetici, sperimentiamo come attori, cantanti e podcaster si allenano, comprendiamo che scrivere è fondamentale e che, per improvvisare al meglio, non bisogna lasciare nulla al caso (o all’improvvisazione) …
E poi si va oltre.
Parliamo di identità, tecnologia, anatomia, orientamento.
Si ascolta, si prova, si sbaglia, si cresce. Viviamo così l’intervista orientativa, indossando tutti i ruoli, in un potente esperimento di Reverse Learning. Ogni volta, mentre loro scoprono qualcosa di nuovo, noi formatori assistiamo al qualcosa di importante, la nascita di domande profonde, pensieri inaspettati e, a volte, rivelazioni che restano. In READY! STEM! GO! Non facciamo solo un podcast. Viviamo un’esperienza che fa parlare il futuro.
Angela Salvatore - formatrice di Save the Children
Seguite il progetto su www.readystemgo.it e sulla pagina Instagram ready__stem__go per tutte le novità
